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NEW YORK Diario di Viaggio

New York    -  9 giorni, 7 notti

 


In 4 amiche abbiamo deciso di trascorrere una settimana di vacanza a New York. Partiamo da Malpensa con volo diretto per New York. Adoro i voli diretti… si sale, ci si addormenta e al risveglio si è arrivati a destinazione. Arriviamo all’aeroporto JFK nel pomeriggio, il disbrigo delle formalità doganali e di immigrazione a JFK è sempre più complicato ma ce la caviamo in un’oretta. Transfer per l’hotel Riu Plaza, posizionato nel cuore di Times Square.  Dopo aver preso possesso delle stanze, aver fatto una bella doccia ristoratrice ed un  po’ di relax ci aspetta il primo impatto con la città.  Ci lanciamo in un giro a piedi tra le luci di Times Square e andiamo a cena in un bistrot vicino all’hotel poi tutte a nanna piene di   entusiasmo per i giorni che ci aspettano!Giorno 1 – MILANO MALPENSA / NEW YORK

Giorno 2 – NEW YORK

Oggi di fa sul serio! Abbiamo prenotato un walking tour guidato, che ci consente di scoprire i luoghi più iconici della città. Incontriamo la guida nella hall e ci dirigiamo al  One Vanderbilt Place, uno dei più alti grattacieli di Manhattan. Saliamo nel piano panoramico, con la terrazza di vetro e poi, crepi l’avarizia, prendiamo gli ascensori di vetro che ci portano alla vetta. Lo ammetto, mi hanno fatto un po’ impressione, trovarmi appesa nel vuoto dentro una cosa di vetro…ma le mie amiche li adorano. Da qui la vista è spettacolare, spazia su tutta Manhattan.  Tornati a terra, è il caso di dirlo, si prosegue con la vicina Grand Central Station che tutti abbiamo visto immortalata in decine di pellicole ambientate a New York.  Ci spostiamo nel bellissimo spazio verde di Bryant Park e alla New York Public Library per poi proseguire sulla quinta avenue per uno spettacolare window shopping. Passiamo dal Rockfeller center, poi l’iconico Flatiron Building,   Union Square  e finiamo la nostra passeggiata in  uno dei quartieri più vivaci ed interessanti di Manhattan: il Greenwich Village in cui si respira un’aria rilassata e molto europea ma che da metà pomeriggio comincia a cambiare grazie ai tanti locali frequentati dagli studenti della vicina New York University. Rientriamo in hotel con la metro. Oggi è sabato! Cercheremo di vivere un po' della vita notturna della città! Dopo cena andiamo nel vicino Hard Rock Cafè. Uno dei primi e più caratteristici. Il locale è un po’ turistico ma passano della bellissima musica. Trascorriamo una bella e divertente serata.

Giorno 3 – NEW YORK

Oggi è domenica e visiteremo il quartiere di Harlem, il leggendario quartiere noto in tutto il mondo come la Mecca nera del mondo per conoscerne la storia, il patrimonio culturale e l'la sua anima. Questa esplosione di orgoglio culturale, definita come "Harlem Renaissance" affonda le sue radici nel 1890, quando una grossa parte di Afro-americani -dopo secoli di schiavitù e la lotta per l'abolizione – migrano dal Sud rurale al Nord urbano degli Stati Uniti Con un taxi attraversiamo l’Upper West Side, e chiediamo all’autista di farci fare un piccolo tour. Passiamo per la Cattedrale di San John the Divine, Morningside Heights, la Columbia University, Hamilton Terrace, Sugar Hill e il leggendario Apollo Theatre. Poi ci facciamo lasciare davanti ad una chiesa per partecipare ad una Messa Battista con il tradizionale Gospel Choir.  L’atmosfera è davvero coinvolgente e ci troviamo a battere le mani al ritmo dei suoni gioiosi dei canti del Vangelo. Le Messe Gospel sono una tradizione dai tempi della schiavitù, quando i neri non erano in grado di leggere e non era loro permesso di partecipare al culto dei bianchi.  Originariamente definito come strettamente religioso, il ‘Gospel’ è diventato un genere di tendenza e ha dato la sua impronta a tutti gli altri tipi di musica e cultura popolare. Finita la cerimonia scendiamo fino allo splendido Central Park: il parco cittadino più immortalato e più famoso del mondo che la domenica diventa luogo di appuntamento per migliaia di newyorchesi. Noleggiamo le biciclette e ci divertiamo a scorrazzare in lungo e in largo per i vialetti. Andiamo a cercare i luoghi più iconici e famosi del parco ma ovunque si fermi lo sguardo gli scorci sono bellissimi, fra il verde della vegetazione, l’azzurro dei laghetti e le vette dei grattacieli che spuntano sopra gli alberi. Usciamo nuovamente nell’esclusivo upper west side per rifocillarci in un una bellissima caffetteria e respirare quest’aria super chic.  Proseguiamo la nostra passeggiata, rientriamo in hotel percorrendo la Broadway, passando per il Lincoln center e la Carnegie Hall.

 

Giorno 4 – NEW YORK

Oggi ci dedichiamo alla parte meridionale di Manhattan. La giornata è splendida, calda e soleggiata. Ideale per raggiungere Ellis Island e la statua della libertà. Raggiungiamo Battery park, prendiamo un traghetto e dopo una breve navigazione, super piacevole, raggiungiamo la statua della libertà. Scendiamo per fare mille foto, le più ginniche salgono sulla statua e poi risaliamo   sul battello per raggiungere Ellis Island. Un tempo questo era il punto d’approdo per tutti quelli che volevano vivere il sogno americano. Gli edifici sono austeri ed ancora oggi incutono timore.  Visitiamo l’interessantissimo   museo dell’immigrazione dedicato alla storia dell'immigrazione in America, dall'arrivo dei primi immigrati fino ai giorni nostri. Tante le testimonianze di Italiani, che qui sono arrivati per iniziare una nuova vita.  Dopo la visita rientriamo in battello fino a Battery Park e proseguiamo nella vicina zona del nuovo World Trade Center, costruito là dove una volta sorgevano le Torri Gemelle. Anche questa è una visita molto toccante. Visitiamo il 9/11 memorial, in ricordo delle vittime dell’11 settembre: due enormi vasche quadrate al posto di quelle che una volta erano le torri.  Lungo i bordi delle due vasche sono incisi i nomi delle vittime dell’attentato e trovo commoventi le   rose bianche infilate nelle incisioni, un omaggio per ricordare il compleanno dei defunti

Sopraffatte dalle emozioni, lasciamo questo triste luogo e ci dirigiamo verso la più vivace Wall street, sede della borsa più famosa del mondo. Non possiamo mancare una foto con il  “charging bull” di Arturo di Modica e una sfregatina alle sue parti intime! Si dice che porti fortuna… e noi ne abbiamo sempre bisogno! Rientriamo in hotel decisamente provate da questa giornata così densa di tante, molteplici emozioni.  Però la serata Newyorkese ci attende: questa sera abbiamo prenotato i biglietti per Chicago, il musical. Che dire… semplicemente stupendo.

 

 

Giorno 5  – NEW YORK

Oggi andremo alla scoperta di altri quartieri di New York, molto diversi fra loro, anche se distanti solo pochi minuti di metro. Questa diversità è un altro degli aspetti di questa città che io amo.  Riprendiamo la metropolitana in direzione downtown. Iniziamo dall’animata e popolata Chinatown, una delle più grandi d’America e che ormai ha inglobato Little Italy di cui rimane solo una piccola ma caratteristica via. Da qui proseguiamo verso Soho che in pochi decenni è passato da quartiere industriale e semiabbandonato ad una delle zone più eleganti della città, con bellissimi negozi, bar e ristoranti chich.

Passiamo da Perry street, dove si trova l’appartamento di Carry Bradshow nella serie Sex and the City e … ci facciamo una foto sui gradini di casa.  Raggiungiamo poi il Meatpacking District: un piccolo quartiere che deve il suo nome agli stabilimenti di lavorazione della carne che, fino a non molti anni fa, si trovavano qui, che è diventato un quartiere tra i più trendy della città, con ristoranti alla moda (molto costosi), club esclusivi e una vivace vita notturna alla quale prendono parte anche numerosi personaggi dello star system.

Arriviamo a Chelsea Market, un grande mercato alimentare, molto bello e stiloso, dove si possono gustare tantissime specialità gastronomiche da tutto il mondo e noi ne approfittiamo per lo spuntino di metà giornata. Dopo aver girovagato un po' per i suoi padiglioni saliamo a passeggiare sulla nuova high line: si tratta di un parco lineare lungo circa 2 km realizzato su una sezione in disuso della ferrovia sopraelevata. A mio parere una delle passeggiate più piacevoli di New York, con tante terrazze panoramiche su Manhattan, molto amata anche dai newyorkesi per una passeggiata, per fare jogging, per fermarsi a leggere un libro o per assistere a uno spettacolo all’aria aperta. Anche noi ci attardiamo a passeggiare e aspettiamo qui il tramonto sorseggiando un aperitivo in un delizioso locale. Cena nelle adiacenze dell’hotel e serata di chiacchiere in libertà.

 

Giorno 6  – NEW YORK

Oggi ci dedichiamo ai musei, che sono la nostra passione. Mattinata dedicata al Metropolitan museum, poi nel pomeriggio ci spostiamo a nord, verso il Guggenheim. Rientriamo presto in hotel perché questa sera ci aspetta una bellissima escursione: le luci di Manhattan! Verso le 17.30 la guida ci aspetta nella hall. Dopo una breve sosta ad ammirare le luci di Times Square percorriamo in auto la West H'way fino alla punta meridionale dell’isola di Manhattan. Ci imbarchiamo su un traghetto dal quale ammiriamo la Statua della Liberta’ e la city. Ieri lo abbiamo visto di giorno ma di notte, non c’è paragone!   Approdiamo a Staten Island, gia’ casa di Antonio Meucci e Giuseppe Garibaldi, arriviamo fino a Fox Hill, poi attraversiamo il Ponte di Verrazzano per giungere a Brooklyn.  Arriviamo a DUNBO (Down Under the Manhattan Bridge Overpass) per vedere il ponte anche dall’altra prospettiva. Visitiamo Brooklyn Heights, la Promenade e il Barge da dove fotografiamo lo skylight di New York. Rientriamo attraversando il Manhattan Bridge, che consente la vista del Ponte di Brooklyn essendogli parallelo. Ultima sosta al Top of the Rock dove saliamo all’Osservatorio. Da qui c’è una vista stupenda, a nord Central Park, l’Upper West Side e l’Upper East Side, attorniati dai grattacieli di Midtown mentre a sud l'Empire State Building, la Città Finanziaria e Downtown. Che dire… uno spettacolo! Rientriamo passeggiando in hotel e subito a nanna!

 

 

 

 

Giorno 7- CENTRAL VALLEY

Oggi decidiamo di dedicarci allo shopping. Uno shopping center famoso e facile da raggiungere è il Century 21 ma è sempre molto frequentato e i prezzi nn sono poi così vantaggiosi. Decidiamo quindi per il WOODBURY PREMIUM OUTLET, che si trova a Central Valley, circa un’ora e mezza a nord di Time Square. Una sorta di outlet di Serravalle ma… molto più grande! Ci sono oltre 200 negozi, con tutti i marchi americani: Ralph Lauren, Calvin Klein, Diesel, Gap, Nike, Puma, Timberland, Tommy Hilfiger … una giornata … faticosa …. ma molto, molto proficua! Ritornate dallo shopping, per la cena decidiamo di mangiarci una bella bistecca nella famosissima Gallaghers Steakhouse. Non manco mai di tornare quando vengo a New York e sono contenta che anche le mie amiche l’abbiano molto apprezzata.

 

 

 

Giorno 8 NEW YORK - VOLO

Abbiamo ancora una mattina libera prima di ripartire. Ne approfittiamo per fare un salto al MOMA, anche questa una tappa immancabile delle mie visite a New York. Rientrate in hotel finiamo di impacchettare, lasciamo la stanza, e prendiamo il transfer per l’aeroporto. Anche questa volta New York è stata generosa e gentile con noi, complice e compagna. Saliamo sul volo serale per Milano. Ci aspetta una meritata notte di sonno. Come sempre si torna stanche ma… felici!