Mar, 4 Giu, 2019
SAFARI MOBILI
I tour in campi tendati sono adatti ad un pubblico sportivo che vuole condividere emozioni ed addentrarsi nel profondo spirito del paese per poter apprezzare ancora di più il contatto con il meravigioso paesaggio Africano.
Leggete i vari itinerari organizzati dal corrispondente locali di Equipage, tra i più esperti di Safari Mobili in Tenda dell’Africa del Sud..
• Comfort mobile safari “ESSENCE OF NAMIBIA” in jeep o camion-jeep sino a 19 persone
• Luxury Mobile Safari “CLASSIC NAMIBIA” in jeep max 8 persone
• NOVITA'-Self drive guidato con guida “LUX SELF DRIVE GUIDED TOUR” jeep 2-4 persone
Fulvio Bertamini (a destra nella foto) è un giornalista che viaggia. Genovese per nascita e convinzione, lavora nei periodici della casa editrice Rcs, a Milano. Ha realizzato circa 40 tour con il supporto di Equipage.
Tra gli ultimi suoi viaggi la straordinaria esperienza del MOBILE SAFARI “ESSENCE OF NAMIBIA
Dal diario NAMIBIA di Fulvio
“L’immersione totale in una natura estrema ma al tempo stesso accogliente. La pulizia completa della mente al cospetto di scenari maestosi. Un clima ottimo, soprattutto riferito al continente africano. La Namibia offre tutto questo al viaggiatore, unitamente a una grande varietà di paesaggi. Dal parco Etosha, ricco di animali di ogni genere, al Nord verde e ricco di corsi d’acqua, dall’antichissimo deserto di pietra del Damaraland alle spettacolari tribù Himba, dalle città dal sapore bavarese all’imponente distesa di dune multicolori del Namib, non c’è modo di annoiarsi. E ogni cambio di scenario lascia a bocca aperta anche il più incallito dei routard. Bella come il Sudafrica, ma più dolce, rilassante e sicura: ecco perché la Namibia non delude mai. E lascia dentro uno struggente desiderio di ritorno: quel mal d’Africa tanto narrato quanto misterioso e irresistibile.
DA NON PERDERE
- Etosha Park Occupa una regione vastissima, pari a 20 mila km quadrati, una delle riserve più ampie del mondo. Per trasferirsi da un campo all’altro occorre un’intera giornata. Le partenze di luglio e agosto consentono un’immersione totale nel bush secco dell’inverno australe, attraversando un territorio abitato da centinaia di specie animali. Ma la mancanza di acqua non rappresenta un handicap per il viaggiatore: al contrario. Basta attestarsi nei pressi delle pozze e l’incontro con rinoceronti, leoni, giraffe, zebre, kudu, orici, springbok, impala, iene è garantito. Un’emozione continua.
-Epupa falls Le cascate del fiume Kunene, che segna il confine a nord fra Namibia e Angola, sono spettacolari non tanto per l’altezza del salto, quanto per l’ampiezza del fronte d’acqua e i colori incredibili del fiume stesso e delle montagne circostanti. Una tavolozza davvero eccezionale, sprofondata in mezzo alla natura più totale, che si accende di toni al tramonto. Un’esperienza forte.
-L’incontro con gli Himba Questo popolo è dedito alla pastorizia e vive in condizioni semi-primitive, all’interno di minuscole unità formate da poche capanne: di fronte a quella del capo villaggio, al centro dell’area, il grande recinto dove alloggiano gli animali, che costituiscono la ricchezza di ogni tribù. Le donne sono bellissime e coprono il loro corpo con una pasta di fango e burro di capra che rende bronzea la loro pelle, proteggendola dal
-Deserto del Namib Grandi dune rossa, ocra, rosa, violette si stagliano di fronte agli occhi del viaggiatore, accolte da un paesaggio immenso. Il deserto del Namib è uno dei più belli del mondo, soprattutto per la varietà cromatica delle sue sabbie e per la loro altezza. Una visita all’alba o al tramonto regala ulteriori toni caldi. Il non plus ultra della Namibia.
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